Di seguito l’articolo uscito su Azienda Banca sul nostro strumento digitale per la gestione delle criptovalute:
Fool’s Tools: lo strumento italiano per le criptovalute “a prova di stupido”
Uno strumento per gestire il proprio portafoglio cripto, monitorando tutti i token su blockchain diverse. Si chiama Fool’s Tolls ed è una idea della digital agency veneta Fornace.
La piattaforma offre funzionalità che permettono a chi investe in cripto, e in particolare nelle cosiddette “altcoin”, di avere sotto controllo il proprio portafoglio anche su chain differenti (ad oggi Binance Smart Chain e KCC): mostra, ad esempio, il miglior valore di vendita tra i diversi exchange presenti sulla blockchain di residenza del token e permette lo swap in automatico su quello dove è più conveniente; in più, oltre a mostrare il grafico con l’andamento del prezzo di un token (posseduto o meno), consente di impostare degli alert via mail per segnalare una variazione in valore assoluto o percentuale.
La funzione tradealizer consente di visualizzare lo storico delle attività chiuse da un utente, facilitando il rispetto delle legislazioni fiscali di molti paesi, rendendo visibile l’attività anche sui portafogli di terzi di cui si conosca l’indirizzo.
«Abbiamo costruito Fool’s Tools per avere un MVP (minimum viable product) che dimostrasse a tutti, pubblico e potenziali investitori, che siamo in grado di mettere a terra quello che vogliamo realizzare nei prossimi 12 mesi: uno strumento davvero “dalla parte di chi investe” – commenta Francesco Frapporti, CEO di Fornace. Dai controlli incrociati sui diversi exchange per trovare le migliori tariffe di scambio, alla possibilità di monitorare acquisti e vendite di qualsiasi portafoglio, alla partecipazione diretta della community Telegram nel segnalare i token fraudolenti: tutte funzionalità che mettiamo a disposizione degli investitori per aiutarli a incrementare il proprio portafoglio, cercando di tutelarli dai rischi che si corrono in questo mondo. Tutto questo l’abbiamo già realizzato. Ora comincia la parte davvero ambiziosa del piano. Entro 12 mesi quello che avremo sarà un prodotto world-class».
Versione completa in 12 mesi
Il progetto per arrivare alla versione completa, con una roadmap di 12 mesi, prevede un completo redesign con un processo che coinvolge la community, la possibilità di acquistare direttamente con carta di credito, strumenti di automazione per l’acquisto e la vendita tra cui la possibilità di seguire gli investimenti di altri wallet, l’integrazione con app native iOS e Android, l’indipendenza dai wallet di terze parti (Metamask, TrustWallet) per chi la desidera, la possibilità di spostare con agilità i propri asset tra le diverse blockchain.
Parola alla community
La possibilità di votare e commentare i token vuole permettere agli utenti di capire come si sta orientando il mercato e quali investimenti evitare. L’idea è fare leva sul passaparola della community per aiutare i piccoli investitori a orientarsi in un ambito non regolato, normato o vigilato.
«Crediamo di aver intercettato un’esigenza a cui il mercato DeFi non aveva ancora dato risposta: uno strumento che accompagna l’investitore inesperto ma che offre funzionalità evolute anche a chi investe regolarmente. Per questo il progetto Fool’s Tools è destinato a crescere: siamo in contatto con alcuni potenziali partner finanziari di cui stiamo valutando le proposte, e nel frattempo continuiamo con una campagna di visibilità tutta made in Fornace di cui siamo particolarmente orgogliosi» conclude Luca Cisorio, Managing Partner di Fornace.
La criptovaluta TEST
Fornace ha rilasciato negli scorsi mesi una propria criptovaluta, TEST, che ha raccolto intorno a sé una prima community di investitori. A oggi questa cripto, che Fornace invitava con una certa ironia a “non comprare”, ha un market cap di circa 1 milione di euro, con un ATH di 16 milioni di dollari.
Una prima beta di Fool’s Tools è stata offerta quindi alla community dei possessori di TEST token, parallelamente all’inizio di una campagna promozionale basata su una webseries su Youtube, prodotta interamente dal team Production di Fornace, che racconta l’evoluzione del progetto coinvolgendo i membri dell’agenzia in un format ironico. I video, rilasciati settimanalmente, hanno già raggiunto un totale di oltre 55.000 visualizzazioni.